» Domande Frequenti NARDA PMM EHP-200
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Dovremmo fare delle misurazioni su alcuni elettromedicali (elettrobisturi, teckarterapia, ablazione a radiofrequenza, ...)
Le frequenze in gioco stanno nel range 250 kHz - 4 MHz circa.
Poichè non ci sarà facile prevedere quale componente del campo prevalga sull'altra, l'ideale sarebbe misurarle entrambe.
La strumentazione che abbiamo (EHP-50 ed ELT-400) ci servirà poco (solo in qualche caso riusciremo ad impiegare l'ELT-400).
Il candidato naturale sembra l'EHP-200 ma vorrei capire che tipo di risposta ci può dare in presenza d forme d'onda non regolari. Vorrei capire se posso avere problemi analoghi a quelli avuto con l'EHP-50 in presenza di transienti veloci e/o forme d'onda complesse.
con la sonda EHP 200 si possono misurare entrambe le componenti ( elettrica e magnetica ) e visualizzarle sullo spettro del PC contemporaneamente.
Non ci sono particolari problemi a misurare radiodisturbi continuativi come per esempio quelli emessi dall'elettrobisturi.
Se invece il radiodisturbo è di tipo "singolo impulso smorzato" ( esempio delle saldatrici a resistenza) con rise time di qualche micro secondo, potremmo non veder nulla.
In tal caso si suggerisce fare la misura con l’ELT-400 connesso ad un oscilloscopio tramite opportuno cavo RS-232.
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Nella cartella "Mode" del software EHP-200 quando vado a selezionare "magnetic mode A" oppure "magnetic mode B" il fondo scala delle frequenze dovrebbe passare da 3MHz a 30 MHz?
Giusto?
magnetic mode B può arrivare fino a 30 MHz
magnetic mode A può arrivare fino a 3 MHz
Passando da mode B a mode A la FStop si reimposta a 3 MHz solo se in mode B era maggiore di 3 MHz.
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E’stata rilasciata la nuova versione EHP-TS V 1.31 e lo conferma anche il Vs. sito.
Quando però la si installa, lanciando l’applicativo EHP-50 sulla barra compare la dicitura V 1.32
Ma è 1.31 oppure 1.32?
Se invece lancio l’applicativo EHP-200 compare V 1.70
A chi devo dare retta?
Il software EHP-TS V.1.31 è l’ultima versione del pacchetto che, installa diversi applicativi per EHP-50C e EHP-200.
Ogni singolo applicativo ha un suo numero di revisione indipendente dalla revisione degli altri pacchetti.
Se si guarda la sezione “Cronologia delle revisioni” del documento di istruzioni in allegato al software c’è l’elenco degli applicativi inclusi con indicata l’ultima revisione (quella installata) e lo storico.
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Difficoltà ad accendere I singoli dispositivi. Ci si riesce solamente collegando il caricabatterie
Per accendere tutte le sonde tipo EHP-50X, EHP-200, OR-02, OR-03 bisogna essere decisi ed eseguire l'operazione in modo impulsivo.
Per lo spegnimento esattamente il contratrio, ovvero tenere premuto il pulsante per 5 secondi e poi rilasciarlo.
Questo è motivato dal fatto che l'interruttore montato a bordo di questi dispositivi è di tipo capacitivo.